Podere l’Ontano è un’azienda agricola a conduzione familiare che si occupa di apicoltura, frutticoltura e olivicoltura. Nel 2017, dopo 20 anni impiegati nel laboratorio di un’industria alimentare, io e Leonardo, mio marito, decidiamo di coniugare le competenze acquisite con le vecchie passioni ed il desiderio di una vita più sana, gettando così le fondamenta di una nuova realtà e ritrovandoci a viverla ogni giorno come la più bella delle avventure. La fortuna maggiore è quella di abitare qui, nella cornice dei boschi del Montalbano, circondati da amene vedute in un luogo scarsamente antropizzato, naturale oasi di biodiversità. Qui, su questi dolci declivi, troverete i nostri 3 ettari di paradiso con olivi, alberi da frutto, ortaggi e laboriose api. Ci impegniamo quotidianamente, coadiuvati dai nostri figli, Lorenzo e Giacomo, realizzando ogni prodotto con cura, seguendolo passo passo lungo l’intera filiera, sempre in maniera attenta e rispettosa.

 

“Rispetto” infatti è la parola chiave di questa azienda:

– rispetto per l’ambiente, grazie alla scelta di pratiche agronomiche ecocompatibili;

– rispetto verso le piante, il loro habitat ed i cicli vitali;

– rispetto per gli animali tutti, quelli selvatici e quelli allevati, quelli “utili” e quelli che lo sono un po’ meno.

Leonardo, l’apicoltore, gestisce gli alveari raccogliendo un miele eccellente, ottima pappa reale e saporito polline; io, all’interno del nostro moderno laboratorio, mi occupo di trasformare frutti e verdure in golose confetture; insieme conduciamo frutteto e oliveto, in inverno poi, quando c’è un po’ di respiro, facciamo ricerca e sperimentiamo sempre nuovi prodotti come idromele e liquori; non ultimo è in fase di realizzazione un grande orto e stiamo progettando una fattoria didattica.

Abbiamo fatto tanto, ma tanto è ancora quello che vogliamo fare, specialmente per avvicinare le persone al mondo rurale, educare i bambini alla conoscenza e al rispetto della natura e per produrre e far assaggiare cose semplici e genuine.

 

Sogni nel cassetto?

Nel cassetto ci teniamo i calzini perché i sogni son troppo preziosi per stare al chiuso in mezzo alla biancheria… alla loro realizzazione lavoriamo ogni giorno.

L’ontano è un bellissimo albero a foglia caduca, alto dai 10 ai 20 metri, che cresce spontaneamente in ogni regione d’Italia, dal livello del mare fino ai mille metri. Vista la sua predilezione per i suoli umidi, lo incontrerete più facilmente in prossimità di laghi, paludi e corsi d’acqua.

Una sua particolarità è quella di possedere microrganismi azotofissatori sulle radici che permettono alla pianta di utilizzare l’azoto atmosferico come nutrimento. Questa caratteristica rende l’ontano una pianta pioniera, utile nel consolidamento delle sponde dei corsi d’acqua e indispensabile nel mantenimento degli ecosistemi fluviali. Il legno di ontano, duro ed omogeneo, particolarmente durevole in sommersione veniva usato per le palafitte e per costruire le fondazioni di città come Venezia, Bruges ed Amsterdam. Per gli stessi motivi gli indiani d’America si servivano dell’ontano rosso per realizzare le canoe.

Il legno, data la facilità di lavorazione, veniva adoperato per produrre zoccoli (si ottenevano 150 paia di buoni zoccoli da un metro stero). Il legno trova impiego anche in liuteria, specie per le chitarre. Dalla corteccia, dai frutti e dalle foglie si ottengono delle tinture. Vicino al nostro podere, lungo un piccolo corso d’acqua, crescono alcuni magnifici esemplari di questa specie. La quieta forza di crescere in un terreno che poche altre piante sceglierebbero ci ispira ogni giorno nel nostro lavoro.